Le prime sono tipiche di un liceo scientifico e prevedono, quindi, di affrontare in modo approfondito la Fisica, la Matematica e le Scienze naturali. Le discipline sportive vengono potenziate e ad esse viene dedicata una giornata della settimana in cui si intersecano ore di scienze motorie e discipline pratiche. Le attività fisiche e teoriche si sperimentano in diversi ambienti: piscina, piste da sci, sentieri per trekking, palestre di arrampicata, di judo, di fitness, ecc. Lo stretto legame tra lo studio dello sport e lo studio delle scienze si realizza anche attraverso le ore di “sport e scienza”, grazie alle quali lo sport serve per meglio comprendere argomenti di fisica e di biologia, non solo da un punto di vista teorico ma anche pratico: le lezioni di discipline sportive possono essere affiancate dai docenti di fisica e scienze per “studiare sul campo”. Oltre alle materie sopra citate sono previste anche: Diritto ed Economia dello Sport, Psicologia dello sport e Francese (seconda lingua che fa parte del piano di studi per i primi due anni). Grande attenzione viene data anche al mondo del giornalismo sportivo, che può essere studiato e testato sotto la guida degli insegnanti di Italiano. Questi approfondimenti, uniti alle materie di Diritto dello sport e Psicologia dello sport, permettono ai ragazzi di affacciarsi al mondo sportivo da diversi punti di osservazione e indirizzare i loro studi post- diploma per una carriera in questo ambito, che possa spaziare e lasciare aperte diverse possibilità, non solo pratiche. Non mancano, infine, i viaggi di istruzione a carattere sportivo: le escursioni di rafting in Valsesia, i tornei di beach volley di Bibione o Jesolo, il viaggio di istruzione in barca a vela e gli scambi con altri licei a curvatura sportiva.

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